Quarta sala

OpaleLa quarta Sala è dedicata ai minerali e alle rocce (reperti provenienti dall’antica collezione Carusi). Attraversando questa sala si possono ammirare cristalli di quarzo di varie forme geometriche, gesso (sotto forma di cristalli), ematite (cristalli neri con superfici iridescenti), pirite (minerale opaco con lucentezza metallica i cui cristalli rassomigliano all’oro), selce (roccia silicea di origine organica usata nel paleolitico per la costruzione di utensili e armi), ed in particolare l’ossidiana.

Quest’ultima è una roccia di colore nero lucido di origine vulcanica molto nota perché usata nella preistoria per la costruzione di utensili da taglio. Inoltre nelle didascalie vi è la descrizione delle formule chimiche dei minerali e delle rocce.

Nel Museo la storia degli studi geopaleontologici di questa zona del Sannio Meridionale, attraverso la raccolta dei dati e la classificazione scientifica dei reperti, viene sinteticamente descritta come in un’illustrazione che attraversa la dimensione spazio-tempo.